Antichi Borghi in Val di Vara (SP)
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di
Luisa e Pietro Sergi
Il desiderio di andare alla scoperta di antichi borghi non
ci lascia mai in quanto ogni borgo che scopriamo ci
riempie d'emozioni forti e senza tempo.
Anche questa volta, per la prima uscita dell’anno, decidiamo
di scoprire alcuni borghi dell’entroterra ligure, prendendo in considerazione
l’itinerario che va da Brugnato a Varese Ligure lungo la Val di
Vara, percorrendo le SP 566 e 523.
Prima di iniziare la descrizione del viaggio, vogliamo
ringraziare l’amico Oliviero Butelli e signora della B.M. Camper di Prato per i recenti lavori
(lunghi e complessi) eseguiti sulla nostra “Giuditta” e per tutti quelli svolti
negli anni passati e sempre a regola d’arte. Grazie Oliviero per la tua ormai rara professionalità, precisione negli
interventi, disponibilità e cordialità. Un grazie di
cuore anche all’amico Andrea Chiavacci
dell’omonima ditta di carrelli elevatori
in Oste di Montemurlo (PO) per l’aiuto ricevuto ultimamente e per aver reso
accessibile a suo tempo il camper al nostro Stefano.
Partiamo da Prato la mattina presto e poco dopo imbocchiamo
l’A11 direzione Lucca; percorriamo la Bretella per poi prendere l’A12 verso
Genova e usciamo a Brugnato. Stefano è felice e ciarliero come
ogni volta che si trova sulla sua “Giuditta” e la sua
gioia contagia sempre anche noi.
A poca distanza dal Casello autostradale, sulla sinistra,
troviamo l’antico Ponte Medievale
sul fiume Vara, che serviva da collegamento tra l’Appennino e il mare. Oggi è
per metà distrutto e nonostante questo mantiene intatto il suo fascino.
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Brugnato
– Ponte medievale
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Brugnato
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Entriamo in Brugnato,
insignito della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e la magia dell’antico borgo ci avvolge subito. Le antiche case
si stringono come una grande tenaglia attorno alla magnifica cattedrale medievale, il cui interno è
semplice e imponente allo stesso tempo; nella pietra ci sono scolpiti i volti dei santi Pietro, Lorenzo e Colombano, ai quali la chiesa è
dedicata. Sotto la pavimentazione
sono visibili i resti delle chiese più
antiche; nella sacrestia uno
splendido e grandioso armadio in legno massello
intagliato a mano. Adiacente alla cattedrale c’è il Palazzo Vescovile oggi adibito a museo, che non possiamo visitare
perché chiuso.
Il fascino del borgo si coglie camminando per le antiche
stradine in pietra, dove un’ottima segnaletica turistica informa sui luoghi e
gli avvenimenti, tra cui segnaliamo la spettacolare festa dell’Infiorata del Corpus Domini. Non vogliamo dirvi di più per non togliervi
l’emozione della scoperta fatta passo dopo passo.
Costeggiando il fiume Vara ci dirigiamo verso Sesta Godano, ma non possiamo
fermarci e così raggiungiamo San
Pietro Vara dove sostiamo in un parcheggio
sterrato subito dopo la fine del paese.
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Brugnato – Cattedrale
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San
Pietro Vara
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Un bellissimo ponte,
tutto in legno, ci consente di accedere
alla parte più antica. Anche qui l’aria del borgo ci avvolge nella sua
atmosfera e raggiungiamo la cinquecentesca
parrocchiale, ma la troviamo chiusa. Parlando con una gentile signora del
posto, abbiamo l’ulteriore conferma che queste
conversazioni sono sempre interessanti in quanto ci forniscono informazioni che
non potremmo mai trovare nelle guide turistiche.
Nel frattempo è arrivato il parroco a cui
chiediamo se è possibile visitare la chiesa;
si rende immediatamente disponibile e dopo aver aperto e acceso tutte le luci
ci ritroviamo immersi in una bellezza da
togliere il fiato. La chiesa, dedicata a San Pietro
è completamente affrescata con scene
della vita del santo ed è ricca d'arredi, argenti e lampadari in cristallo, tipico delle chiese liguri, ricordandoci tanto quella di Camogli. Ringraziamo il parroco per la sua stupenda
disponibilità e ritornati al camper facciamo sosta per
il pranzo.
Ripartiamo e giungiamo a Varese Ligure, dove
anche qui sventola la
Bandiera Arancione del Touring; un giro per il centro storico, davvero
unico, e poi la ricerca di un ristorante per completare la serata gustando
piatti tipici locali. La scelta del locale si è rivelata azzeccata in quanto abbiamo assaggiato degli ottimi “Croxetti”
ossia i tipici dischetti di pasta conditi con “pesto bianco” fatto di pinoli,
olio e formaggio. La cena al ristorante per Stefano, e naturalmente anche per noi, è un’avventura piacevolissima e appagante.
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Varese
Ligure
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Borgo Rotondo
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Varese Ligure è un vero gioiello; la parte più antica è il
famoso Borgo Rotondo e visitarlo la mattina presto è un’esperienza
indimenticabile. Anche qui la segnaletica turistica ti aiuta a tornare
indietro nel tempo per rivivere antiche storie. Il perimetro del Borgo Rotondo
è chiuso da uno splendido Castello
perfettamente conservato (almeno esternamente) costituito da due torrioni del 1400; è privato e non visitabile.
Visibile dalla strada principale è il Ponte romanico, ad una sola arcata, sul
torrente Carovana, che unisce l’antico quartiere Grexino
al borgo.
Meritava una visita la settecentesca chiesa parrocchiale, ma per via di una lunga scalinata non
l’abbiamo fatta. Ci siamo fermati, invece, nel convento di San Filippo Neri
e Santa Teresa d’Avila in Piazza
Marconi. L’interno è in stile barocco e conserva preziose tele di Gregorio De Ferrari.
Tornando verso Brugnato
decidiamo di visitare il piccolo paese di Cornice.
Per raggiungerlo percorriamo una strada a tornanti in un immenso magico bosco
di castagni. Il borgo si snoda su uno strettissimo crinale ad
un’altezza di 390 metri
s.l.m. Egidia e Luisa si avventurano per i vicoli, le scale e le stradine di
Cornice ed ogni passo suscita in loro emozioni non descrivibili.
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Cornice - Scorcio
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Cornice
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Da lassù lo sguardo spazia su uno scenario stupendo: tutte
le vette della Valle sono lì davanti a noi mentre le anse del fiume Vara
brillano nell’aria limpida. Non abbiamo incontrato nessuno in questo borgo, ma più
volte abbiamo incontrato la gioia di altri passati prima di noi: su delle
piastrelle in cotto qualcuno, come noi felice di essere lì, ha scritto delle
poesie ed in quella splendida “cornice” abbiamo
assaporato avidi una pace immensa e meravigliosa.
Questi due giorni sono volati come al
solito, ma ancora una volta torniamo a casa più ricchi di esperienze e di
storie perse nel tempo.
Brugnato: abbiamo sostato in un parcheggio
sterrato vicinissimo al centro storico; ci è apparso idoneo anche per la notte www.comune.brugnato.sp.it/
Sesta Godano: non abbiamo trovato,
per le nostre necessità, un idoneo parcheggio; tra i monumenti storici di
rilievo si segnalano, oltre ad un ponte medievale a
tre arcate sul torrente Gottero, la chiesa
parrocchiale Santa Maria Assunta con rifacimento settecentesco, le vestigia del
castello di Godano, del quale oggi resta solo la torre a pianta ottagonale;
per ulteriori notizie www.sestaonline.it/SestaOnLine/HomePage.html
San
Pietro Vara: il
PS ci è apparso veramente tranquillo
anche per la notte.
Cornice: è una frazione del
Comune di Sesta Godano e, per quanto ci riguarda, non è adatto alle persone
costrette su sedia a rotelle.
Varese Ligure: ci
siamo fermati, anche per la notte (nessun problema), nel parcheggio adiacente gli impianti sportivi vicinissimo al centro
storico; Abbiamo cenato
a La Taverna del Gallo Nero, la cui titolare, signora Stefania, è un’ottima
padrona di casa che fa sentire a proprio agio i suoi ospiti; www.comune.vareseligure.sp.it/