di

Luisa e Pietro Sergi

 

La Foresta Nera è situata nel Baden-Württemberg, la regione sud–occidentale della Germania, e deve il suo nome alla fitta foresta di abeti, che cresce a quote elevate. Ha una lunghezza di 160 Km e, nella parte più ampia, è larga 60 Km per una superficie di circa 36.000 Km². Abbiamo fatto un magnifico viaggio inoltrandoci nel cuore di questa terra affascinante, che ci ha regalato giorni di grande suggestione tra boschi, vallate, romantici villaggi, piccoli laghi e cascate di una bellezza unica. Per non “dimenticare” questa bellissima avventura, abbiamo rielaborato questo breve diario, dopo molti anni, servendoci dei nostri ricordi e di qualche appunto che avevamo preso durante il viaggio. Purtroppo non siamo in grado di poter indicare con certezza i punti sosta di cui abbiamo fruito.

 

 

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Agosto 2003

 

FREIBURG IM BREISCAU – E’ la Porta d’ingresso e la capitale della Foresta Nera meridionale. Ha come simbolo la magnifica Cattedrale, capolavoro dell’architettura gotica-tedesca, con l’imponente campanile, uno tra i più vecchi d’Europa. Nel centro storico, su strade in acciottolato, in pietra locale, si ergono deliziosi palazzetti di varie epoche. Caratteristici i canaletti, nei quali scorre acqua fresca, utilizzati dai turisti per rinfrescarsi i piedi nei giorni di calura.

 

 

BREISACH AM RHEIN – Questa deliziosa cittadina sulle rive del fiume Reno e circondata da vigneti, è una tappa d’obbligo lungo “la Strada del Vino” (Badische Weinstrasse). Sulla collina domina la maestosa Cattedrale di San Stefano del XIII secolo.

 

 

RUST E L’EUROPA PARK – E’ il più grande parco divertimenti della Germania. In un solo giorno, al suo interno, si può visitare tutta l’Europa riprodotta con affascinanti architetture e relative specialità gastronomiche dei diversi Paesi. All’esterno una vasta Area, destinata alla sosta di camper e caravan, consente di pernottare anche per più giorni.

 

 

GENGENBACH – E’ un bel borgo medievale racchiuso da antiche mura con due porte e tre torri originali. Percorrendo le strette viuzze si scoprono scorci pittoreschi e case a graticcio ornate da vasi di fiori.

 

 

OBERKIRCH – La deliziosa cittadina si vanta di avere, durante l’estate, il più grosso mercato di fragole della Germania e uno degli alberghi più romantici: lo “Obere Linde” che vale la pena di vedere.

 

 

SCHLOSS FAVORITE - RASTATT – E’ una splendida residenza barocca del 1710-11 le cui stanze, finemente decorate, sono una diversa dall’altra. Di notevole pregio sono anche le raccolte di ceramiche e porcellane provenienti da tutto il mondo.

 

 

BADEN-BADEN – Questa stazione termale, adagiata sulle rive dell’Oos, ai piedi della Foresta Nera, è sinonimo di “charme” e “Belle Epoque” in tutto il mondo. Le sue fonti termali erano già note ed apprezzate nel I secolo d.C., dalle truppe romane, e fu Caracalla che fece edificare le prime terme.

 

 

MUMMELSEE – Imboccata la famosa “Schwarzwaldochstrasse” ci addentriamo nel meraviglioso e leggendario mondo alpino della Foresta Nera. Il Mummelsee è un piccolo lago dell’era glaciale adagiato a 1036 metri d’altezza, ha una circonferenza di 800 metri ed una profondità massima di 17 metri. Nascosto tra i boschi, è avvolto in un’aura fiabesca e narra antiche storie di un re e le sue ninfe che, nelle notti di luna piena, tornano in superficie ad animare le sue tranquille acque.

 

 

FREUDENSTADT – La città è su un altopiano, a 740 metri d’altezza, circondata da grandi boschi di alberi ad alto fusto. Nel centro dell’abitato notevole è la vasta piazza del mercato, contornata da portici e la strana chiesa con due navate costruite ad angolo retto.

 

 

WOLFACH – Questa cittadina ebbe origine dalla fabbrica di vetri soffiati “Dorotheenhutte” che ancora oggi è la principale attrattiva. Nella ditta esperti artigiani mostrano agli stupiti visitatori l’arte di soffiare il vetro. Naturalmente acquistiamo alcuni soprammobili in vetro fatti per noi “in diretta”. Vicino alla vetreria un’altra attrazione è il Villaggio di Natale, dove vendono articoli natalizi e decorazioni per altre festività.

 

 

Qui termina la Strada della Foresta Nera e ci avventuriamo nella Strada degli Orologi (SS 33), il circuito tematico della Deutsche Uhrenstrasse, e che seguiremo in parte.

 

VOGTSBAUERNHOF-GUTACH – E’ un museo all’aperto nella Valle del Gutach, di tipiche abitazioni dei contadini della Foresta Nera. L’antica cascina del 1570, con il suo arredamento originale, è il fulcro del museo al quale ha dato il nome.

 

 

TRIBERG – Famosa stazione climatica montana è vicina alle cascate più alte della Germania. Le acque del fiume Gutach si gettano in sette salti tra le rocce di granito, nella valle sottostante coprendo un dislivello di 162 metri. Nel locale Museo della Foresta nera sono in esposizione orologi a cucù e costumi tipici del luogo.

 

 

SCHONACH – Frequentata stazione climatica, sia in estate sia in inverno, dove è conservato in una casa l’orologio a cucù più grande del mondo, visitabile all’interno tutti i giorni.

 

 

SCHÖNWALD – E’ la culla dell’orologio a cucù. Nel 1737, l’orologiaio del paese, Franz Ketterer, inventò il primo orologio a cucù e molti contadini lo imitarono per incrementare le loro entrate e migliorare così il loro tenore di vita. Qui si trova anche la cascina Bϋhlhof costruita nel 1547 ed è una delle più vecchie di tutta la Foresta nera.

 

 

FURTWANGEN – Il Museo storico dell’orologio conserva la più vasta collezione della Germania: i più di mille pezzi esposti narrano la storia e l’evoluzione dell’arte orologiera.

 

 

DONAU-QUELLE (Martinskapelle) – E’ qui che alcuni geografi asseriscono di aver identificato la vera fonte del Danubio, nella sorgente del fiume Breg. L’emozione provata davanti a quel rigagnolo, che scorre fresco tra pietre ed alberi, è ancora molto vivo in noi. Un’anziana coppia, seduta su un grande sasso accanto alla sorgente, con i piedi nudi immersi nell’acqua e nelle mani due calici in cristallo colmi di vino, ci chiese di scattargli una foto: nei loro occhi c’era tanta gioia ed una commozione struggente. Ci spiegarono che stavano brindando alla realizzazione del loro sogno di una vita: vedere la sorgente del Danubio. In seguito a quella esperienza, anche per noi la vera sorgente del grande fiume blu è a Martinskapelle!”

 

 

FELDBERG – Con i suoi 1493 metri è la più alta montagna della Foresta Nera. Dalla torre della televisione sul Seebuck si gode una vista fantastica sulla Foresta Nera ed il lago Titisee.

 

 

ST. BLASIEN – Attraversando il punto più stretto della Höllental (valle dell’inferno) raggiungiamo questo minuscolo villaggio dove la Klosterkirche vanta una cupola alta 35 metri, secondo il modello di San Pietro in Roma.

 

 

WALDSHUT-TIENGEN – In posizione alta sulla riva destra del Reno è una cittadina murata ancora perfettamente conservata. Racchiusa tra due porte medievali é attraversata da strade sulle quale si ergono numerosi edifici, con facciate affrescate, e palazzetti del XVI-XVIII secolo.

 

 

RHEINFALL (Svizzera) – Lasciata alle spalle la Foresta Nera entriamo in Svizzera e sostiamo alle splendide Cascate del Reno, una delle principali attrazioni della regione. Il fiume precipita, di 15-20 metri, su 150 metri di larghezza la cui immensa massa d’acqua è divisa da tre roccioni.

 

 

SCHAFFHAUSEN (Svizzera) – Capoluogo del cantone omonimo, è una pittoresca cittadina d’impronta schiettamente medievale. Nel centro storico, lungo le vie, si allineano antiche case con bellissime facciate affrescate, e le piazze sono ravvivate da graziose fontane.

 

 

STEIN AM RHEIN (Svizzera) – Deliziosa cittadina dall’intatto carattere medievale è situata sulla riva destra del Reno. Nel centro storico si possono ammirare belle case a graticcio e palazzetti con facciate dipinte.

 

 

KONSTANZ (Germania) – E’ la più grande delle città che si affacciano sul lago omonimo, alimentato dal fiume Reno. All’ingresso del porto la statua “Imperia” veglia sulla città. Molto pittoresco il centro storico con caratteristici edifici medievali con facciate riccamente decorate. Nella Munsterplatz si erge la Cattedrale della città, iniziata nel 1052, in forme romaniche e completata secondo i dettami del gotico nel XV secolo.

 

 

ISOLA DI MAINAU (Germania) – L’isolotto (45 ettari) è unito da una passerella alla sponda del ramo settentrionale del lago di Costanza. Attorno al castello si stende un favoloso giardino, colorato da diverse qualità di fiori e rose, con parchi bellissimi, ricchi di vegetazione ed una serra tropicale con moltissime specie di farfalle.

 

 

ISOLA DI REICHENAU (Germania) – Anche questa è collegata alla terra ferma con un ponte–diga. Nel 2001 è stata inserita dall’UNESCO nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità grazie all’Abbazia omonima, alla Cattedrale ed a due Chiese situate sulla piccola isola.

 

 

La Foresta Nera è un meraviglioso mondo naturale dove, nei suoi oscuri boschi, si ode ancora risuonare l’eco di antiche e fantastiche leggende. Vallate, emozionanti laghi, impetuose cascate, pittoreschi villaggi e “strade a tema” ti affascinano, inevitabilmente, con la loro bellezza senza tempo. Ad ogni passo ti sorprende e ti conquista anche con i suoi vini prestigiosi, gli orologi a cucù, i costumi tradizionali, i cappelli con le palle rosse e nere, e la deliziosa Schwarzwälde Kirshtorte, la buonissima torta della foresta nera, con amarene e kirsh.

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